Pavia e dintorni
Domenica 10 giugno ho deciso di andare a visitare la Certosa di Pavia, ma ovviamente da buon motociclista non mi sono accontentato di partire da casa e arrivare diretto alla meta..!
Io e la mia fida compagna di viaggio siamo partiti verso le 10.00..Gattico, Arona, Oleggio, Novara, Mortara...fin qui nulla di entusiasmante se non belle pianure e strade diritte in mezzo alla Bassa più Bassa.....( e stavolta non sto parlando di te Francesca...!).
La giornata è soleggiata e calda.. mi sto dirigendo al Passo Penice per far qualche curvetta divertente...ed eccola lì..la strada finalmente inizia a salire....giro di qui e giro di lì....un tornante dietro l'altro...però i miei occhi salgono al cielo e vedo troppo scuro...nuvole minacciose, ma sicuramente io non devo andare là...vero?!?....E invece no...arriviamo in cima al Passo, faccio appena in tempo a rendermi conto che è in corso il MotoTortello ed inizia a piovere..cosa fare?...niente indugi : finche la strada è ancora asciutta affronto i tornanti e scendo a valle, dove splende il sole e dove facciamo sosta pranzo!
Ripartiamo alle 14.00 diretti verso Pavia e la sua Certosa dove ci aspettano il futuro suocero e la futura cognata (alla sua prima esperienza da motociclista)....purtroppo il tragitto alterna sprazzi di sereno e violenti acquazzoni che ci rallentano impedendoci di essere più che puntuali al ritrovo!
Visitiamo la Certosa, inizialmente con stile Turisti fai da te..poi ci aggreghiamo al monaco che sta illustrando l'interno della Basilica: a quanto pare questo è l'unico modo per accedere ai due chiostri che sembrano essere degni di visita...e così è, anche se ci dobbiamo sorbire il monaco per quasi un'ora....per carità molto interessante...ma è sempre un'ora!!!
Ma si è anche giunta l'ora del ritorno, lasciamo la cognatina a Pavia ad affrontare un'altra settimana di studi universitari intensi e ripartiamo verso casa....Sono le 18.00....riusciamo ad arrivare a destinazione alle ore 21.00, avendo passato un'ora sotto un ponte di Pavia in attesa che passasse la grandinata che a quanto pare stava aspettando che ci muovessimo per scatenare tutta la sua potenza! Durante il viaggio perdiamo il conto delle volte in cui il temporale ci battezza.....arrivati a casa ritiriamo la moto grondanti di acqua ma soddisfatti anche questa volta della giornata!
Io e la mia fida compagna di viaggio siamo partiti verso le 10.00..Gattico, Arona, Oleggio, Novara, Mortara...fin qui nulla di entusiasmante se non belle pianure e strade diritte in mezzo alla Bassa più Bassa.....( e stavolta non sto parlando di te Francesca...!).
La giornata è soleggiata e calda.. mi sto dirigendo al Passo Penice per far qualche curvetta divertente...ed eccola lì..la strada finalmente inizia a salire....giro di qui e giro di lì....un tornante dietro l'altro...però i miei occhi salgono al cielo e vedo troppo scuro...nuvole minacciose, ma sicuramente io non devo andare là...vero?!?....E invece no...arriviamo in cima al Passo, faccio appena in tempo a rendermi conto che è in corso il MotoTortello ed inizia a piovere..cosa fare?...niente indugi : finche la strada è ancora asciutta affronto i tornanti e scendo a valle, dove splende il sole e dove facciamo sosta pranzo!
Ripartiamo alle 14.00 diretti verso Pavia e la sua Certosa dove ci aspettano il futuro suocero e la futura cognata (alla sua prima esperienza da motociclista)....purtroppo il tragitto alterna sprazzi di sereno e violenti acquazzoni che ci rallentano impedendoci di essere più che puntuali al ritrovo!
Visitiamo la Certosa, inizialmente con stile Turisti fai da te..poi ci aggreghiamo al monaco che sta illustrando l'interno della Basilica: a quanto pare questo è l'unico modo per accedere ai due chiostri che sembrano essere degni di visita...e così è, anche se ci dobbiamo sorbire il monaco per quasi un'ora....per carità molto interessante...ma è sempre un'ora!!!
Ma si è anche giunta l'ora del ritorno, lasciamo la cognatina a Pavia ad affrontare un'altra settimana di studi universitari intensi e ripartiamo verso casa....Sono le 18.00....riusciamo ad arrivare a destinazione alle ore 21.00, avendo passato un'ora sotto un ponte di Pavia in attesa che passasse la grandinata che a quanto pare stava aspettando che ci muovessimo per scatenare tutta la sua potenza! Durante il viaggio perdiamo il conto delle volte in cui il temporale ci battezza.....arrivati a casa ritiriamo la moto grondanti di acqua ma soddisfatti anche questa volta della giornata!
1 commento:
...la prossima volta glielo metti unsidecar alla moto e porti me e la mia Lila?
ignipott.blogspot.com
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